venerdì 23 maggio 2008

M A D R E


Ieri ho incontrato una persona, una signora che sta passando un brutto momento; è preoccupata per la figlia e non sa come starle vicina. Questa donna meravigliosa mi ha aperto il suo cuore, si è confidata con me con tanta fiducia. Nei suoi occhi, ho visto un amore infinito, per quella figlia sfuggente e chiusa in sè stessa che non sa affrontare la vita e ammettere le proprie debolezze.


Ho riconosciuto quell'amore vero e indistruttibile, che solo una madre sa manifestare e portare avanti, nonostante la realtà, a volte, le riservi solo prove dure.


Mi sono commossa di fronte alle sue parole e in quel suo sguardo dolce e combattivo ho riconosciuto qualcosa che mi ha lasciata a bocca aperta: ho visto la Forza di chi sa mostrare la propria fragilità, senza però apparire vittima, ho visto la capacità di costruire tutto giorno dopo giorno con le sole proprie forze e ho visto la volontà di asciugarsi le lacrime e ricominciare a respirare, dopo aver temuto di perdere ogni cosa.


Questa donna è arrivata, mi ha fatto entrare nel suo mondo e poi se n'è andata ad affrontare da sola le sue piccole-grandi lotte quotidiane.


Prima di farla andare via però, non mi sono lasciata scappare un abbraccio; avevo voglia di stringere questa piccola signora per confortarla, per farle sentire il mio affetto, ma forse, soprattutto per poterle rubare un po' di quella sua straordinaria energia.

3 commenti:

Anna ha detto...

Le donne sanno essere fragili e fortissime al tempo stesso.
Hai raccontato bene una storia vera....

Banana ha detto...

Hai perfettamente ragione Annina!
Gli incontri di questo tipo toccano nel profondo.
Un bacio

marina ha detto...

bellissimo incontro. Ma per incontrarsi e parlare bisogna essere in due. Tu sei fragile e forte proprio come lei
baci, marina